L’Artista
Mila Agirre è una fotografa e artista digitale nata a Barakaldo (un comune nei Paesi Baschi) con un
grande interesse nell’esplorare i limiti della creatività e nella continua evoluzione delle arti visive.
Con il motto “con radici, senza confini”, la sua fotografia illustra l’esperienza dei suoi viaggi, l’empatia dei suoi ritratti e il gusto per i dettagli espresso dalle sue macro; tuttavia, ciò che caratterizza particolarmente la nostra epoca è la tecnologia ed è attraverso di essa che la fotografa si trasforma nell’artista digitale che possiede una ricca immaginazione e ci apre una porta verso mondi fantastici, nei quali si fondono il reale e il virtuale, due mondi in cui i confini sono sempre più sottili come dimostrato dalle sue opere.
Il suo spirito innovatore la porta anche alla ricerca di nuovi supporti materiali di ottima qualità, innovativi e specifici per ciascuna delle sue opere (carta fine art, acrilico, alluminio, legno...)
Avvocato, laureata in Studi sull’Asia Orientale ed esperta di lingue e culture di India e l’Iran, l’artista utilizza la conoscenza sviluppata durante la sua formazione accademica per fornire un valore aggiunto alla sua personale concezione delle arti visive, poi completata dai seminari e workshop di fotografia in cui ha partecipato.
Nel 2009 sentì il bisogno di accettare la sfida di esporre, essendo caratterizzate le sue prime mostre nei Paesi Baschi dal suo impegno sociale per i problemi dell’epoca. La mostra dal titolo “etxegabeentzako teilatua” (un tetto per i senzatetto) era, pertanto, un reportage foto-giornalistico dedicato alle ONG che, con il calore della propria solidarietà, cercano di alleviare le sofferenze patite dal vivere in strada al freddo e dall’esclusione sociale delle persone senza tetto.
Nel 2010 entrò nel collettivo “Women photographers, an international collective” diretto a fotografi e artisti contemporanei emergenti provenienti da tutto il mondo.
Nel 2012, il regista Cees Franke le chiese di donare alcune delle sue opere per l’asta che si tenne in
Olanda, al fine di ottenere fondi per il documentario “Frozen Kids”, destinato a denunciare gli abusi sessuali sui minori.
Nel 2013 rese omaggio alla sua città natale, con una mostra fotografica dal titolo “Barakaldo, bihotzaren indarrez” (Barakaldo, con la forza del cuore), nella Sala Clara Campoamor del Comune in questione.
Nel 2014 fu invitata a partecipare alla mostra d’arte contemporanea tenutasi a Liverpool nel World Museum, dove le sue creazioni attirarono molto interesse.
Nello stesso anno aprì la propria galleria d'arte nei Paesi Baschi.
Nel 2015 le sue opere sono state esposte a Monte Carlo, all’Art Monaco 2015; a Barcellona, al Castello di Montesquiu; a Parigi, al Carrousel du Louvre, e a Barcellona nella Sala Pere Casaldáliga.
Durante il 2016 ha già confermato la sua partecipazione alla Affordable Art Fair di Milano e al Carrousel du Louvre di Parigi.
La fotografia di Mila Agirre è stata definita cinematografica, perché la sua contemplazione fa sentire ognuno come parte della scena; inoltre è stato detto che la sua arte digitale richiama l’Oriente, probabilmente a causa della sua formazione nel campo. Quello che però unisce tutta la sua opera è un progetto personale basato sull’interesse verso l’apprendimento, l’esplorazione, lo sviluppo e la condivisione.
Mostre:
2013, mostra individuale, Sala Clara Campoamor, Barakaldo, Paesi Baschi.
2014, Liverpool Contemporary Arts Fair – World Museum Liverpool, Regno Unito.
2015, Art Monaco – Monte Carlo, Monaco
2015, VII mostra multidisciplinare d’Arte Contemporanea - Circuit Artístic, Castello di Montesquiu, Catalogna.
2015, Carrousel du Louvre (Parigi, Francia)
2016, VI mostra multidisciplinare d’Arte Contemporanea - Circuit Artístic, Barcellona, Catalogna.
Mostre in corso:
2016, Affordable Art Fair (Milano, Italia)
2016, Carrousel du Louvre (Parigi, Francia)
Contatti:
Sito web: www.mila-photography.com
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