L'ARTISTA
Nasce nel cuore della Marca Trevigiana nella primavera del ‘67 e risiede nella cittànatale di Arturo Martini. Fin da piccola mostra una profonda sensibilità per l’arte in toto,ama condividere giochi che lei stessa inventa e costruisce.
Concluso l’impegno scolastico, si orienta nelle attività dove può coltivare la sua dote,prendendo da esempio i maestri di vita che incontra nel suo percorso, in primis il padre
Pietro che le trasmette l’amore e il rispetto per la natura e le molteplici forme d’arte chein essa si manifesta.
In continua ricerca introspettiva, attinge dall’esperienza quotidiana del proprio vissuto leintuizioni per realizzare le proprie idee, aiutata da madre natura che le appare, a volteminacciosa, a volte protettiva, traduce i messaggi interiori dando vita a creatureapparentemente inanimate ma intrinseche d’Amore.
Formazione
Diplomata al Liceo Artistico di Treviso, si orienta verso le tecniche di lavorazione e decorazione della terracotta, comprende la grande duttilità della materia dando vita ad una profonda e intima unione.
Frequenta la Scuola Internazionale di Grafica Pubblicitaria a Venezia, dove incontra l’artista Robin Frood, dalla quale apprende la tecnica dell’incisione, la progettazionegrafica e la stampa.
Assiste in maniera assidua a percorsi e Workshop artistici, in diverse città Italiane e approfondisce tecniche antiche e contemporanee nell’ottica di percorsi personali e didattici.
Frequenta la scuola D’Arte TeKné a Casier, acquisendo dai Maestri scultori Elena Ortica e Gaetano Brugnano, l’espressione personale attraverso la tecnica del modellato, sperimentando materia, forma spazio e colore.
Dialogo
Tramuta attraverso una personale metamorfosi , allontanandosi dalla realtà, il pensiero poetico, l’immagine onirica, le sonorità musicali, l’esperienza dolorosa, il sentimento travolgente, il dramma, umano, momenti di vissuto quotidiano, cogliendo vibrazioni ed energia di quell’istante , materializza l’essenza di quel passaggio sublime, donando forma e luce al messaggio interiore custodito.
Attualmente
Espone nella propria città in Italia e all’estero a mostre collettive in collaborazione con l’Associazione Artisti Trevigiani e diverse associazioni culturali locali.
Frequenta Artisti Italiani e Internazionali con i quali collabora e partecipa alla
realizzazione di progetti culturali-didattici.
RECENSIONE CRITICA
Vibrazione ,potere, grazia, femminilità, sono le parole che userei per descrivere il lavoro di Betty Gobbo, per le sue sculture che vanno da delicate piccole figure, a quelle più grandi, svettanti ,con piccole ali quasi mozzate o anche , come nella più antica tradizione classica, senza braccia o ,con le braccia come legate dietro le spalle, per assumere una forma affusolata per meglio viaggiare verso un infinito ideale.
Batty ha cercato di portare nel suo lavoro, nuovi elementi coloristici impegnativi ed emozionanti ispirati, per citarne alcuni, al rosso del cotto, al blu acquoso dalle profonde tonalità, al verde smeraldo dei fondali più scuri del mare, al bianco calce che purifica. I risultati sono fenomenali.
Una bella testa in terracotta meravigliosa e morbida , una siluette stilizzata o scavata da tagli interni al corpo e interiori all’anima, di una figura inclinata, spinta in avanti da una forza continua ma delicata, un abbraccio materno, un giovane assorto e accovacciato, un piccolo cavallo che si ritrae prima della galoppata :questi i temi più ricorrenti dell’Artista.
Betty ha tuttavia in primo luogo una sensazione istintiva per la bellezza della forma femminile che si relaziona con l'emozione che esprime nel suo lavoro.
Quando crea una scultura, racconta una storia.
Include tanti elementi artistici diversi: forma, spazio, volume, struttura, profondità. La forma sicura e la proporzionalità sono accompagnati da un’inclinazione naturale alla sensualità.
In questo modo attinge, per il suo lavoro scultoreo, da una delle sue fonti originali : la fiducia nei sensi.
Per lo spettatore delle sue sculture è garantita un'esperienza singolare sin dall'inizio: il piacere estetico. Ma non basta.
Le forme aprono un ricco spettro di emozioni , sogni e pensieri .
Il potere artistico dell'artista trasforma la materia prima.
Questa sensazione di trasformazione ricorda la vecchia teoria che le sculture dovevano solo essere liberate dal superfluo.
Questo concetto dà vita ai suoi personaggi in un modo particolare.
In tutti i suoi principali personaggi femminili l'artista riesce ad esporre una sensualità che ha il coraggio e la forza di una nudità che non è una provocazione ma contiene i segni della vulnerabilità umana.
La loro nudità è un simbolo di auto-evidente bellezza.
La sensualità di alcuni dei personaggi è caratterizzata inoltre da una leggera malinconia nei volti.
Attraverso questi dettagli, l'impressione che nasce è quella che ,le figure siano cadute nel nostro presente, da qualcosa di extra-temporale.
Nell'esplorazione del suo lavoro l'artista ha sviluppato il proprio linguaggio artistico, che non è un dialetto a questo tema eterno, ma una revisione indipendente.
Questa qualità rende inconfondibili le sue figure e aiuta il nostro desiderio di bellezza ad essere duraturo ed espressivo.
Maria Grazia Todaro -2 Ottobre 2017
“Indissoluble” Sleek clay 2011
Born in the heart of the Marca Trevigiana in the spring of 1967, she resides in Arturo Martini’s hometown.
Having demonstrated a deep sensitivity for art in all its forms, she loves to share games she makes up herself.
After having completed her studies, she gets involved in activities that allow her to grow her gift.
She takes a leaf from the artists she encounters, first of all her father Pietro who transmits to herthe love and respect for nature and the multiple forms of arts into which we cand find it.
Constantly in introspective search, she draws on her daily routine the intuitions behind her ideas,with the help of mother nature which appears to her, sometimes intimidating, some otherprotective,
translating her feeling into inanimated though full of Love creatures.
Education
She gets her Diploma in Art in Treviso’s high school, and after that she starts working ondecorating pottery.
She attends the International School of Advertising Graphics in Venice where she meets artist Robin Frood, from whom she learns the techniques of engraving, graphic
design and printing.
She assiduously attends artistic workshops in several Italian cities, where she can improve modern and old techniques for her personal and educational paths.
She attends and cooperate with Art School TeKné, in Casier (TV), where sculpture teachers ElenaOrtica and Gaetano Brugnano taught her how to carve personal expressions through theshaped/modelled/model technique, experiencing form, space and colour.
CurrentlyShe showcases her works both in Italy and abroad in collective exhibitions together with theAssociazione Artisti Trevigiani (Treviso’s artirts association) and local cultural associations to.
She hangs out with italian and international artists with whom she cooperates and participates to cultural-educational projects.
Achievements
6th Award sculpture Arte in Fiera Dolomiti 2016
5th Award sculpture Arte in Fiera Dolomiti 2017
1st Award sculpure International Art Symposium Arcimboldo Award Padova 2017
4th Award sculpure Arte in Fiera Dolomiti 2018
ESPOSIZIONI CON QUEENARTSTUDIO
PRIMO PREMIO SCULTURA 'INTERNATIONAL ART SYMPOSIUM -PREMIO ARCIMBOLDO-IL PROFUMO DELL’ARTE’
Padova Giugno 2017
ART SHOPPING CARROUSEL DU LOUVRE PARIGI Ottobre 2017
ART NORDIC COPENAGHEN APRILE 2018
PREMIO V. KANDINSKY 'MUSICA E COLORE' CON RED CANZIAN SETT. 2018
"Echoes of Imagination"
Art Expo Marzo -Aprile 2025
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